PARCO NATURALE DEL MARGUAREIS
VALLE PESIO E ALTA VAL TANARO
PARCO NATURALE DEL MARGUAREIS
Il Parco comprende i due versanti del Massiccio del Marguareis (2651 m, la cima più alta delle Alpi liquri), con le due vallate del Pesio e dell'Alto Tanaro, ed ospita il più importante sistema carsico alpino del Piemonte (150 km.).
Immersa in boschi di abete bianco, faggio e larice, la Valle Pesio, per posizione e clima, vanta la coesistenza di specie floristiche alpine continentali e mediterranee (1500: un quarto di quelle presenti in Italia!).
La fauna ospita le tipiche specie alpine (con la reintroduzione di capriolo e cervo, e la comparsa del lupo) e alcune di origine artica (i relitti qlacial" come la lepre variabile, l'ermellino e la pernice bianca. L'avifauna conta presenze non meno importanti, come il picchio nero, il gallo forcello, il gufo reale, la civetta capogrosso, la civetta nana, l'astore, il biancone e l'aquila reale.
D'inverno, il Parco diventa scenario impareggiabile per lo sci di fondo e per le escursioni con racchette da neve.
Sede: Chiusa Pesio, Via S. Anna 34: convegni, didattica, laboratorio territoriale di educazione ambientale e Collezione fotografica Pellegrino.
Da visitare: Certosa di Pesio.
RISERVA SPECIALE DI BENEVAGIENNA
BENEVAGIENNA
RISERVA SPECIALE DI BENEVAGIENNA
Zona Roncaglia
Natura e archeologia con i resti di una delle principali città romane della zona, Augusta Bagiennorum, fondata da Augusto alla fine del I sec. a.c. era, con Pollentia e Alba, ai vertici di un triangolo viario essenziale per almeno tre secoli.
Da inizio '900 gli scavi hanno riportato alla luce i resti delle torri quadrangolari, del foro, del tempio, della basilica civile, delle terme, dell'acquedotto e dell'anfiteatro. Zona scavi a ingresso libero, sentiero archeologico autoguidato, visite guidate e laboratori didattici.
Da visitare: Museo Civico Archeologico.
RISERVA NATURALE CRAVA MOROZZO
MOROZZO
RISERVA NATURALE CRAVA MOROZZO
Loc. Crava
Prima riserva protetta nella storia della LlPU (1973), l'oasi tutela una delle rarissime aree umide di pianura del Piemonte meridionale nata dai laghi artificiali di Crava e Morozzo e divenuta zona di sosta migratoria per molti uccelli.
Capanni in superficie e sommersi, percorsi, didattica, foresteria: l'area è attrezzata per l'osservazione ravvicinata delle 200 specie censite tra stanziali (Germano reale, Airone cinerino, Folaga, Tuffetto ... ) e migratrici (Airone, Moriglione, Mestolone, Codone ... ).
Da visitare: il Castello di Rocca De' Baldi Museo Etnografico